http://libronascosto.tirature.com/
|
|
IL LIBRO NASCOSTO atti del convegno a Torino 2002Il libro nascosto: tra autore e lettore i percorsi sommersi del libro
autori vari
titolo Il libro nascosto supplemento al nr 23 di LN editori LN - LibriNuovi, Biblioteche Civiche Torinesi luogo Torino anno 2002 pagine 124 copertina brossura grafica Massimo Nebbiolo PERCHE' NON FARNE UN LIBRO?Si legge con entusiasmo Il Libro Nascosto e bisogna dire che non delude le aspettative di chi ha la passione per i libri. Il Libro Nascosto svela un panorama originale del mondo libro, imperdibile per l'aspirante scrittore e per quanti desiderano inserirsi nell'ambito dell'editoria libraria. Il testo e' illuminante, a partire dal vademecum di Daniela De Rosa, passando per le riflessioni di Consolata Lanza per arrivare ai sogni di Sergio Astrologo. I diversi interventi rivelano uno dopo l'altro uno spaccato autentico dell'universo editoriale, ma anche un'esplorazione deliziosa del mondo libro. Nel bene e nel male si scoprono il lavoro e gli atteggiamenti dei protagonisti e delle figure sommerse che conducono al libro. La scarsa considerazione degli editori per gli esordienti, le ingenuita' nella scelta della casa editrice, i rischi e le opportunita' di scuole e laboratori di scrittura, le luci e le ombre dei premi letterari e la diffidenza riservata alle prerogative dell'editor. La discutibile predilezione degli editori per gli scrittori-personaggi-in-vista, la tendenza all'esternalizzazione del lavoro editoriale e il costume emergente delle letture in pubblico (...o si dice reading?). Gli effetti dell'Internet nell'attivita' dell'agente letterario, gli incubi e il sogno del lettore professionista, l'ostilita` degli autori riservata all'editor e le legittime ambizioni e rivendicazioni del traduttore. Illuminante anche perche' l'attivita' di questi professionisti e' abbastanza sconosciuta a chi non e' addentro all'editoria libraria. Per questo e non solo, un appassionato di libri fara` tesoro delle diverse testimonianze del convegno. Dal dibattito emerge anche l'affanno degli scrittori di narrativa per incontrare l'editor decisivo per la pubblicazione e per converso si testimonia l'insofferenza per l'editing come atteggiamento prevalente degli autori di saggistica. Seguo spesso e volentieri le presentazioni al pubblico di nuovi libri, soprattutto romanzi noir e gialli, e saggi storici. Come circostanza ho rilevato che la gratitudine per l'editor e' prevalente negli scrittori di narrativa non esordienti. L'entusiasmo di uno scrittore per l'Internet puo' sembrare fuorviante. Le pagine web non sono alternative alle pagine di un libro, la scrittura del web e' ipertestuale e multimediale per definizione, percio' sono prevalenti i microcontenuti e gli approfondimenti differiti. Ma forse e' proprio il libro a non cercare alternative che non trova neppure nel cosiddetto libro-elettronico. Carlo Cotza (novembre 2004) |
|